DESCRIZIONE
Rientrano nell'attività di autoriparazione tutti gli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di qualsiasi componente, anche particolare, dei veicoli e dei complessi di veicoli a motore, nonchè l'installazione, sugli stessi veicoli e complessi di veicoli a motore, di impianti e componenti fissi.
L'attività di autoriparazione si distingue nelle seguenti categorie:
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meccanica e motoristica
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carrozzeria
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elettrauto
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gommista
L'impresa ha facoltà di specificare l'attività specializzata esercitata in via esclusiva e permanente, ovvero quella attività che, pur non ricoprendo l'intero complesso delle attività riconducibili alla sezione, appare comunque di pertinenza della stessa (ad esempio riparazione motocicli, macchine agricole, caravan, carburatoristi, radiatoristi, ecc.).
SOPPRESSIONE ALBO ARTIGIANI
In applicazione della Legge Regione Campania n.11/2015, a far data dal 01 gennaio 2016 è soppresso l’Albo delle imprese artigiane ed è sostituito a tutti gli effetti dal Registro delle Imprese, a cui vengono attribuite le funzioni, già facenti capo al suddetto Albo, attinenti l’annotazione, la modificazione e la cancellazione delle imprese artigiane dalla sezione speciale del Registro delle imprese.
L’annotazione avviene ai sensi dell’art.9 del D.L. 7/2007, tramite la Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa. L’ufficio del registro delle imprese, contestualmente alla ricezione della pratica, rilascia la ricevuta, che costituisce titolo per l’immediato avvio dell’attività imprenditoriale, ove sussistano i presupposti di legge.
Le Camere di Commercio trasmettono l’annotazione alle competenti sedi dell’INPS, secondo le modalità di cui all’art.9 del D.L. 7/2007.
Essendo l’adempimento effettuato attraverso il sistema della “Comunicazione Unica”, a fronte del procedimento previsto dall’art. 3 del DPCM 6 maggio 2009, sarà corrisposto il diritto di segreteria - e le eventuali sanzioni - previste per le pratiche del Registro delle Imprese.
A far data dal 01 febbraio 2016, la precedente Legge regionale 11/1987 è abrogata e la Commissione provinciale e regionale per l’Artigianato vengono soppresse.
REQUISITI
Requisiti morali:
• assenza di cause ostative elencate nell’art. 71 del D.LGS. 59/2010;
• assenza cause ostative elencate nell’art. 67 del D.LGS. 159/2011.
Lo svolgimento delle attività di autoriparatore è subordinato al possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla normativa antimafia e dei requisiti soggettivi professionali (ai sensi dell'articolo 7 della Legge 05/02/1992, n. 122).
Ai sensi dell'articolo 10 del Decreto del Presidente della Repubblica 14/12/2009, n. 558, ai fini dell'esercizio delle attività di autoriparazione l'impresa deve designare, per ogni unità locale sede di officina, la presenza di un responsabile tecnico in possesso dei requisiti soggettivi professionali. Il responsabile tecnico di operazioni di revisione periodica dei veicoli a motore è un ispettore tecnico che esegue la revisione periodica di detti veicoli, può essere effettuato o dal legale rappresentante oppure da uno dei soci, oppure dal titolare dell'impresa individuale, oppure infine da persona che abbia stipulato, col datore di lavoro, uno dei contratti di lavoro previsti dalla normativa vigente.
Requisiti strutturali
L'edificio e i locali in cui si svolge l'attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
L'attività deve essere svolta nel rispetto delle norme applicabili all'attività oggetto della segnalazione e delle relative prescrizioni (ad esempio in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria).
Preliminarmente alla presentazione di SCIA è necessario essere in possesso di tutte le autorizzazioni rilasciate da altri enti necessarie ai fini dello svolgimento dell'attività.
ADEMPIMENTI
Per apertura dell'attività:
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SCIA Inizio Attività Autoriparatore
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In caso di apertura attività di autoriparatore settore CARROZZERIA occorre attivare anche pratica telematica per ADESIONE ALL’AUTORIZZAZIONE DI CARATTERE GENERALE PER ISTALLAZIONE NUOVO IMPIANTO – ATTIVITA’ IN DEROGA (ART. 272 DEL D. LGS. 152/2006). In questo caso la SCIA per apertura di attività artigianale sarà una SCIA “CONDIZIONATA”
Allegati:
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copia fotostatica di documento di identità, in corso di validità, quando la sottoscrizione non è apposta in presenza del dipendente comunale incaricato al ricevimento dell’istanza, ed in caso di cittadino extracomunitario la fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità;
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piantina planimetrica, scala 1:100, completa di stralcio della zona con individuazione dei locali interessati (con data non anteriore a tre mesi rispetto a quella di presentazione della domanda) firmata da tecnico abilitato ed atta alla completa rappresentazione delle caratteristiche strumentali e funzionali di tutti i locali;
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in caso di società visura camerale dal registro delle imprese o autocertificazione della natura giuridica e assetti proprietari;
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autocertificazione antimafia per il responsabile dell’impresa, di tutti i soci di società di persona
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modello SCIA122
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modello RT122
MODULISTICA E AVVIO PRATICA
Attivita’ di Autoriparatore - Segnalazione certificata di inizio attivita’ (s.c.i.a.) e comunicazione di variazioni-cessazione